A tre settimane dall’annuncio della collaborazione tra Emmaus Italia e il gruppo di Mediterranea, continuano a susseguirsi a livello nazionale e locale gli eventi aperti al pubblico e finalizzati alla sensibilizzazione di un progetto nato dal basso e diventato, nel corso di pochi mesi, punto di riferimento importante per quanti non intendono arrendersi a posizioni di cinismo e indifferenza, ma credono sia importante – oggi più che mai – mobilitarsi per contribuire al salvataggio delle vite nel Mediterraneo.
Dopo la serata in Sala San Giovanni di qualche giorno fa, durante la quale Giuseppe De Marzo ha parlato del suo ultimo libro, Emmaus Cuneo (in collaborazione con altre realtà sociali del territorio) torna a dare vita a un evento la cui finalità è la raccolta di fondi utili a finanziare le missioni della Mare Jonio, la cui partenza dal porto di Palermo è prevista per il 13 marzo.
Fin dalla sua adesione al progetto di Mediterranea, Emmaus ha infatti deciso di dare il proprio contributo concreto per mezzo di due modalità distinte: da una parte raccogliendo indumenti e calzature da destinare ai naufraghi soccorsi dalla nave di volontari (il primo carico è stato recapitato a Palermo proprio qualche giorno fa, anche grazie al prezioso supporto garantito dall’associazione Comunità Papa Giovanni XXIII); dall’altra attraverso la raccolta di contributi in denaro utili a sostenere le molte spese derivanti dalla gestione della nave e il suo utilizzo in fase di ricerca e soccorso nel Mediterraneo. E proprio per questo motivo sabato 16 e domenica 17 marzo, in piazza Seminario a Cuneo, sotto la tettoia del mercato coperto dalle 10,00 alle 19,00, sarà possibile acquistare mobilio e oggettistica varia proveniente da donazioni (in particolare da parte della comunità Emmaus francese di Bourg-en-Bresse): un modo diretto e accessibile a tutti per diventare sostenitori di un’azione umanitaria consapevole e concreta.
La due giorni, che ha il patrocinio del Comune di Cuneo, non si limiterà però soltanto a questo. Nelle vie della città circostanti il mercato coperto, alcuni giovani volontari saranno infatti presenti con banchetti e materiale informativo per quanti vorranno conoscere più a fondo l’intero progetto, e sarà anche possibile assistere a dimostrazioni e spettacoli di sensibilizzazione.
Inoltre, nel pomeriggio di sabato sarà ospite dell’evento Alessandro Metz, attivista e uno dei membri fondatori del progetto Mediterranea. A partire dalle ore 16,00, Metz dialogherà con i responsabili di Emmaus e con il pubblico presente, illustrando a fondo il progetto e le sue finalità. Durante l’incontro, avrà anche luogo un collegamento telefonico con la Mare Jonio in navigazione, per farci raccontare in diretta dall’equipaggio cosa sta avvenendo al largo delle coste della Libia.
L’ingresso è libero e l’invito è ovviamente rivolto a tutti: un modo utile e concreto per far sentire la voce di chi non accetta l’indifferenza e il cinismo, ma crede che l’umanità – degli altri e di noi stessi – debba essere messa sempre al primo posto.
Per informazioni, telefonare al numero 0171 387834, o scrivete a emmaus@cuneo.net