Uniamo la nostra voce a quella dei tanti che chiedono di ritirare il recente decreto che dispone la chiusura dei porti italiani. Questa la dichiarazione del nostro presidente, Franco Monnicchi (Mediterranea Saving Humans):
Salviamo tutti, nessuno escluso
Come moltissimi altri cittadini, organizzazioni, parlamentari e personalità del mondo del volontariato e della cultura intendiamo anche noi prendere posizione riguardo al recente decreto interministeriale che, per l’ennesima volta, chiude i porti a tutti quelli che rischiano la vita nel Mediterraneo.
Siamo impegnati da tempo nella piattaforma di Mediterranea e, da decenni, nell’accoglienza incondizionata di persone in difficoltà all’interno delle nostre comunità; molti nostri compagni di viaggio (volontari e operatori delle varie Ong) si stanno dedicando, fin dall’inizio della pandemia, alla prevenzione e alla cura sia nei centri sanitari sia all’interno di numerosi quartieri cittadini, fornendo soccorso e concreto supporto psicologico e umano. Pur essendo consapevoli della necessità di una corretta ed efficace strategia contenitiva del virus, non consideriamo tuttavia accettabile, anche in questo momento di profonda crisi, lasciare alla deriva e al rischio di morte persone che devono essere salvate e accolte: i porti devono rimanere aperti, e la salute di tutti e la vita umana devono essere tutelate.
Per questo anche noi facciamo appello al governo perché ritiri il decreto e predisponga tutte le procedure utili affinché siano garantiti – insieme alla salvaguardia della salute – il diritto internazionale, i diritti umani e i diritti costituzionali. Nessuno deve rimanere indietro. Salviamo gli umani, salviamo l’umanità
Franco Monnicchi
Presidente di Emmaus Italia