È partito il progetto che vede la collaborazione tra Emmaus Italia e l’Istituto Onnicomprensivo Luigi Pirandello di Lampedusa su temi della Pace e della Nonviolenza.
Dall’inizio dell’anno fino a fine aprile, incontreremo circa 500 studenti lampedusani dai 10 ai 19 anni. Approfondiremo il confronto su quale ruolo l’isola abbia oggi: porta d’Europa e ponte fra i popoli, ma anche e soprattutto luogo di approdo, senza nascondere le contraddizioni interne che ad oggi tengono i migranti illegalmente segregati dentro l’hot spot lampedusano.
Grazie alla presenza di difensori dei diritti umani e ambientali che vivono sull’isola ascolteremo le lotte passate e presenti, le trasformazioni positive avvenute negli ultimi anni, ma anche le difficoltà del lavoro di chi sulla frontiera sceglie di resistere per tutelare l’umanità di tutti.
Lavoreremo insieme a realtà amiche come Legambiente, Ibby, Sea Watch e Mediterranean Hope per offrire agli studenti una chiave di lettura della loro isola che tenga conto delle dinamiche territoriali ed internazionali che gravitano intorno a Lampedusa.
A seguito della formazione delle prossime settimane, una delegazione di studenti “Ambasciatori di Pace” partirà per far visita ad altre scuole italiane e portare la voce di Lampedusa, in una narrazione il più possibile complessa che non nasconda luci ed ombre che questo luogo simbolico porta inevitabilmente con sè.