Emmaus Italia si associa alle milioni di voci che si sono levate di cordoglio, rabbia e di denuncia per la strage avvenuta a Parigi alla redazione di Charlie Hebdo e denuncia i tentativi di bieca strumentalizzazione da parte di chi intende utilizzare tali avvenimenti per bassi scopi personali o politici. La pacifica convivenza di migliaia di persone di tendenze e di fedi religiose differenti all’interno delle nostre comunità e del nostro movimento a livello mondiale ci insegnano che la differenza è ricchezza e mai strumento di sopraffazione e divisione. Anche in questi momenti terribili non bisogna mai perdere la ragione e la speranza; la ragione che ci fa comprendere che una minoranza di pazzi fanatici non rappresentano la maggioranza pacifica di un intera confessione religiosa. La speranza che da una tragedia voluta per creare divisioni, paura e conflitto si contrapponga una civile e ferma azione di resistenza umana e culturale che difenda le libertà violate e la libera espressione ma anche il rispetto di tutti con tutti i mezzi possibili e nonviolenti. Contrapporre la ragione, il dialogo, la comprensione alla semplificazione rozza e disumana di chi vuole trascinare tutti nel fango e nella palude della violenza è il solo strumento valido ed efficace.
Franco Monnicchi – Presidente di Emmaus Italia