Un bel gesto dal Comune di Sorbolo, che ha scelto di dedicare una strada a Graziano Zoni.
“La sua missione”, riporta una nota dell’amministrazione, “è stata mettersi al servizio degli ultimi: militante fin da ragazzo nell’Azione Cattolica, è stato il primo presidente di Mani Tese dal 1974 al 1987, poi presidente di Emmaus Italia (dal 1987 al 2008), con cui ha collaborato fino a giorno della sua morte, che lo ha colto a Torino proprio all’uscita da un convegno di questa associazione.
È stato tra i fondatori di Banca Etica e suo presidente onorario”.
Graziano è sempre stato un riferimento per la nostra comunità, quando è stato presidente di Emmaus Italia ma anche prima e dopo. A lui è dedicato il premio che ogni anno, con Fondazione Finanza Etica e Mani Tese ETS dedichiamo al racconto delle buone pratiche di giustizia. Sua figlia Annamaria, nella giuria del premio, ha dichiarato: “Siamo particolarmente orgogliosi di quanto deciso dall’amministrazione di Sorbolo e fieri del ricordo lasciato da mio padre. Sarebbe stato sicuramente in imbarazzo, è sempre stato una persona discreta, ma avrebbe molto apprezzato questo riconoscimento del suo ruolo per la comunità”.